Informativa legale sul DIRITTO di RECESSO

DIRITTO di RECESSO

...o "ripensamento", relativo al nostro shop on line di vendita a distanza  commercio elettronico non in sede fisica 

PREMESSA: Gentile Consumatore, il Diritto di Recesso o ripensamento è il diritto esercitato dal consumatore di sciogliere in modalità unilaterale il contratto di acquisto di un bene, prodotto, servizio, concluso a distanza, e sicché fuori dai locali fisici dell’esercizio commerciale, cioè in modalità comunemente anche chiamata “vendita a distanza commercio elettronico”

Tale diritto di recesso o ripensamento potrà essere esercitato dal consumatore, senza alcuna penalità (fatto salvo eventuali danni o diminuzione di valore del prodotto addebitabili al consumatore o chi per lui) e senza doverne indicare la motivazione, entro e non oltre il termine di 14 giorni lavorativi dalla data di ricevimento del bene, prodotto o servizio all’indirizzo indicato in fase di ordine.

 

Normativa alla quale fa riferimento il diritto di recesso:

Il diritto di recesso è disciplinato dal Codice del Consumo, all’articolo 52 e segg. del D. Lsg. 206 del 2005, che di seguito recita:

  1. Fatte salve le eccezioni di cui all'articolo 59, il consumatore dispone di un periodo di quattordici giorni per recedere da un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali (comunemente anche chiamato “commercio elettronico”) senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi diversi da quelli previsti all'articolo 56, comma 2, e all'articolo 57.
  2. Fatto salvo l'articolo 53, il periodo di recesso di cui al comma 1 termina dopo quattordici giorni a partire:

Nel caso di contratti di vendita, dal giorno in cui il consumatore o un terzo (diverso dal vettore) designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico dei beni:

1) nel caso di beni multipli ordinati dal consumatore mediante un solo ordine e consegnati separatamente, dal giorno in cui il consumatore o un terzo (diverso dal vettore) designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico dell'ultimo bene;

2) nel caso di consegna di un bene costituito da lotti o pezzi multipli, dal giorno in cui il consumatore o un terzo (diverso dal vettore) designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico dell'ultimo lotto o pezzo;

3) nel caso di contratti per la consegna periodica di beni durante un determinato periodo di tempo, dal giorno in cui il consumatore o un terzo (diverso dal vettore) designato dal consumatore, acquisisce il possesso fisico del primo bene;

 

Di seguito le differenze sostanziali fra il cosiddetto Diritto di Recesso regolato dal Codice civile e quello invece previsto nel Codice al Consumo:

Il diritto di recesso disciplinato dal Codice del Consumo presenta alcuni particolari differenti in confronto alla fattispecie regolata dal Codice Civile, infatti all'art. 1373:

  1. Se a una delle parti è attribuita la facoltà di recedere dal contratto, tale facoltà può essere esercitata finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione.
  2. Nei contratti a esecuzione continuata o periodica, tale facoltà può essere esercitata anche successivamente, ma il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione.
  3. Qualora sia stata stipulata la prestazione di un corrispettivo per il recesso, questo ha effetto quando la prestazione è eseguita.
  4. È salvo in ogni caso il “patto contrario", sicché alle parti è consentito sottrarsi a tale disciplina generale, in quanto le stesse potranno concordare ed inserire nel contratto, altri elementi, come una maggiore garanzia per l’esercizio del recesso.
  5. Da un punto di vista codicistico, il recesso è anche un mezzo per contestare la validità della transazione, in caso di vizi del contratto o di inadempimento dell’altro contraente.

 

Soggetti titolari di partita iva e Diritto di Recesso:

Il diritto di recesso regolato dal Codice al Consumo riguarda solo il consumatore.

La “definizione”, infatti, di “consumatore” è regolata dall’art. 3 lett. A D. Lgs. 206/05: che identifica il consumatore come la “persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta".

Importante: Pertanto, essendo il titolare di una Partita Iva un professionista, e non identificabile come un normale consumatore, non potrà esercitare il diritto di recesso disciplinato nel Codice al Consumo.

 

Obbligo di informativa preventiva da parte del venditore:

Il venditore nella modalità di vendita a distanza definita comunemente “commercio elettronico” e quindi non in sede fissa, ha l’obbligo di informare adeguatamente e preventivamente, in forma scritta (si veda l’art. 49 del Codice del Consumo),

 il consumatore circa il suo diritto di recesso, consentendo a quest’ultimo di esercitare tale facoltà.

 

 Esclusioni del Diritto di Recesso:

Il diritto di recesso è escluso nei casi elencati nell’art. 59 del D.lgs. 205/2006.

Ecco in dettaglio le esclusioni:

  • contratti per servizi già completamente eseguiti, con l'accordo espresso del consumatore, ed iniziati prima del decorso del termine di 14 giorni per il recesso. In questo caso, solo l'accettazione espressa da parte del consumatore comporta la perdita del diritto;
  • fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni nel mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare e che possono verificarsi durante il periodo di recesso;
  • fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati;
  • fornitura di beni che rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente;
  • fornitura di beni sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute e sono stati aperti dopo la consegna;
  • fornitura di beni che, dopo la consegna, risultano, per loro natura, inscindibilmente mescolati con altri beni;
  • fornitura di bevande alcoliche, il cui prezzo sia stato concordato al momento della conclusione del contratto di vendita, la cui consegna possa avvenire solo dopo trenta giorni e il cui valore effettivo dipenda da fluttuazioni sul mercato che non possono essere controllate dal professionista;
  • contratti in cui il consumatore ha specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell'effettuazione di lavori urgenti di riparazione o manutenzione. Se, in occasione di tale visita, il professionista fornisce servizi oltre a quelli specificamente richiesti dal consumatore o beni diversi dai pezzi di ricambio necessari per effettuare la manutenzione o le riparazioni, il diritto di recesso si applica a tali servizi o beni supplementari;
  • fornitura di registrazioni audio o video sigillate o di software informatici sigillati che sono stati aperti dopo la consegna;
  • fornitura di giornali, periodici e riviste ad eccezione dei contratti di abbonamento per la fornitura di tali pubblicazioni;
  • contratti conclusi in occasione di un'asta pubblica;
  • fornitura di alloggi per fini non residenziali, il trasporto di beni, i servizi di noleggio di autovetture, i servizi di catering o i servizi riguardanti le attività del tempo libero qualora il contratto preveda una data o un periodo di esecuzione specifici;
  • fornitura di contenuto digitale mediante un supporto non materiale se l'esecuzione è iniziata con l'accordo espresso del consumatore e con la sua accettazione del fatto che in tal caso avrebbe perso il diritto di recesso.

 

Consigli importantissimi per il consumatore:

  1. Cercare di aprire / sballare il prodotto ricevuto in maniera non distruttiva dell’involucro protettivo esterno e degli involucri protettivi interni alla scatola, ivi compresi scatole e sacchetti, seppure il Diritto di Recesso sarà possibile anche se il consumatore ha aperto l’involucro e sballato il prodotto.
  2. Mantenere ben riposta e integra ogni documentazione inerente all’acquisto, compresi istruzioni, documenti vari e quant’altro contenuto negli imballi esterni o interni.
  3. Mantenere integra la scatola o l’involucro del bene ricevuto, almeno fino a 14 giorni dopo la data di ricevimento del prodotto/i acquistati.

 

Prodotto danneggiato e diritto di recesso:

Occorre differenziare il caso in cui il prodotto era già danneggiato all’apertura del pacco, dal caso in cui sia stato il consumatore o chi per lui a danneggiarlo.

Nella prima ipotesi, l'acquirente ha la possibilità di scegliere tra la "prestazione supplementare" sotto forma di rimedio ai difetti con eventuale sostituzione o riparazione dei pezzi o parti danneggiati, o una nuova consegna di un prodotto privo di difetti.

Il venditore dovrà sostenere i costi di ritorno delle merci danneggiate e la nuova spedizione delle merci nuove / riparate al consumatore.

Il rimborso del prezzo di acquisto, contro la restituzione delle merci, è previsto solo a determinate condizioni, ad esempio, se il venditore non ha risolto il difetto due volte consecutive.

A tal riguardo, l’articolo n. 130 del Codice del Consumo, prevede che:

  1. Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per eventuali difetti di conformità esistenti al momento del ricevimento del bene.
  2. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino / riparazione, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi 3, 4, 5 e 6, o ad una riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi 7, 8, 9.
  3. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o oneroso rispetto all'altro.
  4. Ai fini di cui al comma 3 è da considerare eccessivamente oneroso uno dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli o esagerate in confronto all'altro, tenendo conto:
  5. a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;
  6. b) dell'entità del difetto di conformità;
  7. c) dell'eventualità che il rimedio alternativo possa essere svolto senza notevoli inconvenienti per il consumatore.
  8. Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene. Il venditore non potrà assumersi la responsabilità di ritardi non dovuti alla sua volontà se addebitabili al fornitore, al trasportatore o alla eventuale agenzia di riparazione o sostituzione del prodotto.
  9. Le spese di cui ai commi 2 e 3 si riferiscono ai costi indispensabili per rendere conformi i beni, in particolare modo con riferimento alle spese effettuate per la spedizione, per la mano d'opera e per i materiali.
  10. Il consumatore può richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
  11. a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose, sia in termini economici che in termini temporali;
  12. b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 5;
  13. c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
  14. Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell'uso del bene.
  15. Dopo la comunicazione del difetto di conformità, il venditore può offrire al consumatore qualsiasi altro rimedio disponibile, con i seguenti effetti:
  16. a) qualora il consumatore abbia già richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al comma 5, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;
  17. b) qualora il consumatore non abbia già richiesto uno specifico rimedio, il consumatore deve accettare la proposta o respingerla scegliendo un altro rimedio ai sensi del presente articolo.
  18. Un difetto di conformità di lieve entità per il quale non è stato possibile o è eccessivamente oneroso procedere con i rimedi della riparazione o della sostituzione, non da' diritto alla risoluzione del contratto.

Nel caso in cui, il prodotto sia stato danneggiato dal consumatore o chi per lui, non è possibile ottenere il rimborso del prezzo; rimborso ammesso solo nel caso in cui il prodotto restituito sia integro e non manomesso.

Ogni comunicazione fra il consumatore e il venditore, relativa al Diritto di Recesso, dovrà essere effettuata tramite invio mail da parte del consumatore all’indirizzo mail  estelababyrs@pec.it, indirizzo abilitato a ricevere anche mail non pec.

 

SINTESI della PROCEDURA per ESERCITARE il “DIRITTO di RECESSO”:

Gentile consumatore, Lei ha diritto a recedere dal contratto di acquisto per il bene/i prodotto/i da Lei acquistato/i e ricevuto/i, (fatto salvo le esclusioni previste art. 59 del D.lgs. 205/2006.)senza indicarne le ragioni ma tenendo presenti le seguenti condizioni contrattuali:

1  il Diritto di Recesso è applicabile dal consumatore entro e non oltre 14 giorni dalla data di ricezione del prodotto all’indirizzo da esso designato in fase di acquisto.

2  il Diritto di Recesso è applicabile dal consumatore per i prodotti acquistati a distanza, sicché in modalità definita a distanza o “commercio elettronico” sicché non in sede fissa.

3  il Diritto di Recesso è applicabile dal consumatore e non da soggetto professionista, artigiano, commerciante, identificato con partita iva ( art. 3 lett. A D. Lgs. 206/05)

4  il Diritto di Recesso è applicabile dal consumatore previa obbligatoria comunicazione scritta via mail all’indirizzo estelababyrs@pec.it

5  il Diritto di Recesso è applicabile dal consumatore solo se con trasporto del prodotto a proprie spese e sotto la propria responsabilità relativa ad eventuali danneggiamenti o smarrimento del prodotto durante il trasporto o la consegna.

6  se il consumatore dovesse decidere di rispedire ottemperando sicché al Diritto di Recesso il prodotto acquistato tramite lo stesso vettore col quale lo ha ricevuto all'indirizzo da esso designato in fase di ordine acquisto, la spesa a suo carico sarà la stessa sostenuta in fase di acquisto e ricevimento del prodotto/i o prodotti acquistato/i. Resta valida la facoltà del consumatore di restituire la merce tramite il Diritto di Recesso, con altro vettore che non sia quello utilizzato dal venditore.

7  il modulo fac simile diritto di recesso da inviare preventivamente ed entro 14 giorni dalla data di ricevimento del prodotto/i acquistato/i, al venditore su indirizzo mail estelababyrs@pec.it, con la richiesta del consumatore di voler procedere al Diritto di Recesso e quindi alla restituzione, deve contenere i seguenti dati:

Nome e cognome:

Indirizzo:

Mail:

Recapiti telefonici:

Riferimento ordine n.:

Del:

Pagato euro: 

Documento fiscale:

Ricevimento del prodotto il giorno:

Prodotto

Modello colore e tipo:

Fotocopia carta di identità:

Breve ma facoltativa descrizione della volontà di recedere:

Iban conto corrente consumatore per provvedere al rimborso:

Data e luogo:

Firma:

 

Il periodo di recesso e restituzione del prodotto/i acquistato/i va così calcolato:

  1. a) dal giorno in cui il consumatore o un terzo (diverso dal vettore/trasportatore). da esso designato, acquisisce il possesso fisico dei beni acquistati
  2. b) nel caso di un contratto relativo a beni multipli ordinati dal consumatore in un solo ordine e consegnati separatamente, in cui il consumatore o un terzo (diverso dal vettore/trasportatore) da esso designato, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo bene;
  3. c) nel caso di un contratto relativo alla consegna di un bene consistente di lotti o pezzi multipli, in cui il consumatore o un terzo (diverso dal vettore/trasportatore) da esso designato, acquisisce il possesso fisico dell’ultimo pezzo o lotto.

 

OBBLIGHI del VENDITORE relativi al Diritto di Recesso:

Il venditore, dopo aver ricevuto la volontà comunicata dal consumatore via indirizzo mail estelababyrs@pec.it, (indirizzo mail pec che può ricevere anche comunicazioni da mail non pec) dovrà di seguito provvedere al rimborso tramite bonifico bancario con accredito sul conto del consumatore ed entro 14 giorni dalla data di ricevimento del prodotto all’indirizzo di ESTELABABY Via Esino, 34 62100 Piediripa di Macerata MC p.iva 01211100431 tel. 0733 292973 mail info@estelababy.it    estelababyrs@pec.it  o presso altro indirizzo dal venditore comunicato al consumatore o chi per lui.

Il venditore ha facoltà di prevedere un attento controllo del prodotto ricevuto, prima di effettuare il bonifico, per verificarne lo stato di integrità ed eventuali danneggiamenti addebitabili al consumatore o chi per lui, quali manomissioni, rotture, mancanza di parti o pezzi o documentazione, o eventuale danneggiamento dovuto ad imballo inadatto o scarsamente protettivo durante il trasporto.

Il venditore, qualora accerti diminuzione del valore dovuto a danneggiamenti addebitabili al consumatore o chi per lui, quali appunto manomissioni, rotture, mancanza di parti o pezzi o documentazione, o eventuale danneggiamento dovuto ad imballo inadatto o scarsamente protettivo durante il trasporto  (importante: la responsabilità del trasporto per il prodotto/i restituito/i col diritto di recesso è da addebitarsi esclusivamente al consumatore o chi per lui e non al venditore, così come anche vale per le spese di imballo e trasporto)...e il suo valore ne verrà diminuito, ne dovrà rispondere il consumatore in quanto  responsabile.

In tal caso il venditore potrà diminuire la somma da accreditare/restituire al consumatore relativamente all’entità del danno o diminuzione di valore residuo arrecato al prodotto.

In alcuni casi e con la eventuale libera approvazione del consumatore, il venditore potrà offrire al consumatore la possibilità di sostituire il prodotto/i con altro/i simile/i dello stesso valore e funzione.

 

Gentile Consumatore, La preghiamo di informarci via mail info@estelababy.it o estelababyrs@pec.it  nel caso dovesse ravvedere, in questa informativa, degli errori involontari da parte nostra e relativi alla Norma e Regolamento del Diritto di Recesso. Infatti, priorità della nostra umile Azienda ESTELABABY, fondata nel lontano 1995, è quella di avere un rapporto trasparente veritiero e rispettoso del Consumatore e quale Esso sia. Le siamo grati e restiamo a Sua disposizione sia via mail info@estelababy.it o estelababyrs@pec.it sia al ns. n. 0733 292973

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Grazie da Rossano Siroti e dal Team ESTELABABY negozio di articoli per bambini e neonati, passeggini trio carrozzine, seggiolini auto, culle e lettini, abbigliamento bamboom.